Benvenuti all’ottava edizione del festival e alla prima nella sua nuova veste estiva. Dal 29 giugno al 2 luglio Salerno e l’accogliente terra campana ospitano i cori partecipanti al festival, un appuntamento che si rinnova dal 2010 e che ha visto negli anni una presenza complessiva di oltre 300 cori e 10.000 partecipanti provenienti da tutte le regioni d’Italia e dall’estero.
Ad ogni puntata il festival cerca elementi di rinnovamento: nel 2016 ha visto la presenza di due formazioni ospiti d’eccellenza quali Odhecaton e UT Insieme Vocale-Consonante e l’organizzazione di una giornata speciale a Ravello. In questa edizione si focalizza in particolare sulla coralità giovanile proponendovi il Coro Giovanile Italiano, diretto da Luigi Marzola e Carlo Pavese e il Coro Giovanile Svedese, diretto da Cecilia Martin-Löf. Due formazioni corali che tendono all’eccellenza guidate da maestri di chiara fama e rappresentative delle rispettive nazioni. Al loro fianco, due realtà nuove quali il Coro Giovanile Campano, diretto da Giuseppe Lazzazzera, e il Coro Giovanile Toscano, diretto da Benedetta Nofri. Entrambi i cori sono stati recenti protagonisti nell’ambito del progetto nazionale Officina Corale del Futuro ideato e realizzato da Feniarco.
Venerdì 30 giugno, poi, si parlerà di Cori a corte alla Reggia di Caserta. Una giornata dedicata all’incontro tra la bellezza della musica corale e lo splendore della residenza reale più grande al mondo. Un concentrato di arte, musica e cultura per far immergere gli ascoltatori in un meraviglioso viaggio sensoriale che propone pagine corali che spaziano dalla polifonia sacra a quella profana, dal madrigale alla tradizione popolare. La Reggia aprirà le sue porte per ospitare, nei suoi incantevoli spazi, i cori del festival che avranno il privilegio di cantare al Teatro di Corte, nella Cappella Palatina e nella Sala del Trono.
Il Salerno Festival continuerà il suo viaggio toccando le città di Napoli e Amalfi, perla dell’omonima Costiera. Molti gli eventi in programma a Salerno, culla del festival: una maratona corale e un concerto nel prestigioso teatro all’italiana intitolato a Giuseppe Verdi, un concerto al Duomo e uno alla Chiesa di San Benedetto.Tutti i giorni saremo allietati dai concerti aperitivo, all’aperto, presso l’Arenile di Santa Teresa e, a seguire, possiamo trasferirci nella Sala Pier Paolo Pasolini per ascoltare musica no a tarda serata. Domenica 2 luglio il festival si chiuderà con le Sante Messe cantate a Salerno e a Pompei, nel prestigioso Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario.
Anche quest’anno ci attendono quattro giorni di momenti musicali ed emozionali da trascorrere insieme facendoci guidare dal canto corale e illuminati da una raggiante terra che, da sempre, si contraddistingue per le sue bellezze artistiche, culturali, paesaggistiche e per le prelibatezze gastronomiche.
Salerno Festival: music, art and culture. Un concentrato esplosivo con i giusti ingredienti per un’esperienza corale da ricordare. A tutti, come di consueto, auguriamo un buon canto al Salerno Festival!
Il festival è realizzato grazie alla collaborazione e al patrocinio del Comune di Salerno.